E L’odore della brace spenta parla proprio di una trasformazione, quella del paesaggio umano e sociale del Ticino del Nord, nel periodo tra il dopoguerra e la fine degli anni 80 del secolo scorso.


Un libro che è un affettuoso viaggio di ritorno e che contiene messaggi d’inchiostro capaci per un attimo, come fuochi fatui, di illuminare quel tempo in cui si faceva la mazza sulla porta di casa, si cacciavano le volpi con la stricnina, il venerdì andava in tavola il merluzzo salato e il caffè era quello del pentolino. Ma anche di quando San Faustino veniva portato in processione per far piovere, i negozi erano piccoli bazar dove si trovava di tutto, nelle osterie si giocava a carte e si cantava. E mille altre situazioni, persone, luoghi di una Heimat alpina che ogni anno un po’ svanisce. 

Le fotografie di Lorena Pini e i testi di Martino Giovanettina ‘raccontano’ le storie di persone, oggetti e cibi che hanno segnato la vita in tre villaggi alpini nel dopoguerra, cercando di individuare ovunque è possibile una traccia antropologica che attraversa l’intero mondo della montagna.

Il libro “L’odore della brace spenta” si trasforma  -con foto, testi e oggetti – in una mostra.

Il grande spazio al piano terreno di quello che fu uno degli stabilimenti termali di Stabio accoglie la sfida di una nuova trasformazione e diventa contenitore di una personale ricerca che ripercorre un affettuoso viaggio di ritorno. Nella prima gioventù dell’autore, nella sua casa “dove l’Olanda discretamente appariva dappertutto”. E nel dopoguerra della montagna del Ticino del nord. Contiene messaggi d’inchiostro che, per un attimo, come fuochi fatui, raccontano di quando si faceva la mazza sulla porta di casa, si cacciavano le volpi con la stricnina, il venerdì andava in tavola il merluzzo salato e il caffè era quello del pentolino. Ma anche di quando San Faustino veniva portato in processione per far piovere, i negozi erano piccoli bazar dove si trovava di tutto, nelle osterie si giocava a carte e si cantava. E mille altre situazioni, persone, luoghi di una Heimat alpina che ogni anno un po’ svanisce.

La mostra agli ex Bagni propone lo sviluppo di 8 moduli/capitoli

1.      La mazza  2. Cereali  3. Castagne  4. Altri cibi  5. Carni dimenticate  6. Case  7. Osterie  8. Negozi

Le fotografie di Lorena Pini e i testi di Martino Giovanettina raccontano le storie di persone, oggetti e cibi che hanno segnato la vita in tre villaggi alpini nel dopoguerra, cercando di individuare ovunque è possibile una traccia antropologica che attraversa l’intero mondo della montagna.

Il Pane e le rose
per una società che sa indignarsi
per una società che osa essere felice

in programma:
il pane: Cultura ... libri, letture, poesie, riflessioni e musica
le rose: Emozioni ...prelibatezze da vivere e da gustare

a fare gli onori di casa

Francoise Gehring,candidata PS al Consiglio Nazionale
insieme ai suoi e alle sue ospiti:
Christian Marazzi, Chiara Orelli, Pepita Vera Conforti, Flavio Stroppini, Claudio Origoni, Fiamma & Scintilla, Alen Alpenfelt; Radio Gwen e gli/le altri/e

CLUB GIAPPONESE

sabato 11 giugno

alle 14:00

'arte con  gli origami - attività con i bambini domenica

domenica 12 giugno

10:30 presentazione  del racconto

"IL MAGO DELLE BOLLE" 

di Elisabetta Jankovic

illustrazioni di Izumi Fujiwara

e Bolle di sapone con Michele Cafaggi

 

durante i giorni della Manifestazione AiBagni buvette e specialità spagnole e siciliane

1° aprile 2011 - Il pesce rosso
1° aprile 2011 - Il pesce rosso

1aprile 2011

IL PESCE ROSSO

incontro con i candidati al CdS e al GC

 

8 marzo, che il tepore si diffonda HAMMAM

8 marzo, che il tepore si diffonda HAMMAM

15 artisti riuniti in una esposizione collettiva a favore dei bambini vittime delle guerre

 

HOPE una striscia di speranza

11, 12 13 e 14 giugno 2009

Ai Bagni

Piazza Maggiore

Stabio

 

HOPE: una striscia di speranza

Confronti...

serata di incontri, cinema, documentari, musica, food, wine & good people

17.00 - 19.00

Presentazione del mensile

Confronti

(no.1)

Cacciatori di storie

Com’è cambiato in cinquant’anni il modo di fare e di guardare la televisione, dal

bianco e nero al digitale e non solo. Bruno Soldini, regista e autore, proietta spezzoni delle sue opere

e racconta come è andata assieme ad alcuni invitati speciali.

19.00 - 20.30

Jazz-apero 

con buffet offerto Duo Greenwood

Folk improvvisato

20.30 - 22.30

T.I. Corral: quando i cowboy siamo noi “Storia di Confine”, 

Bruno Soldini, 1971,

E oggi? Quali storie di confine raccontare? Alla presenza del regista e di invitati.

22.30-02.00

The Pussy Warmers

Minimal folk rock The Boffalora Stompers DJs

set Tough music with a kick

Interventi di

Bruno Soldini, Daniele Fontana, Fabrizio Fazioli, Danilo Bianchi, Silvano Toppi

e… molti altri

Cine-room

Non stop di proiezioni di Bruno Soldini

Entrata Libera

 

Personale di Marco Prati

domenica 14 dicembre  2008

vernissage con aperitivo

- alle 17:00

Nato a Viganello nel 1955 dove frequenta le scuole elementari e maggiori.

Dopo aver conseguito il diploma di grafico si iscrive all’Accademia di Belle Arti a Brera, terminando gli studi nel 1984.

Dal 1994 membro VISARTE.

Vive e lavora a Brè sopra Lugano.

Dal 1982 espone regolarmente in mostre collettive e personali in Svizzera e all’estero.

Cambia musica!

Serata con i candidati per il Municipio e il Consiglio Comunale del Gruppo Unità di Sinistra di Stabio 2008-2011.

Momenti Ai Bagni

Forza e coraggio che il calcio è di passaggio.

Lo sapevate che la prima squadra di calcio veramente famosa, fù una squadra di calcio femminile? Che il calcio avrebbe potuto essere uno sport femminile? Si chiamavano le Dick, Kerr Ladies, erano operaie nella fabbrica di macchine e munizioni Dick Kerr and company, nel 1917 in Inghilterra…

Avventure, passioni, gesta eroiche, miserie e splendori del calcio, visti  e vissuti con gli occhi il corpo e il cuore di una donna.

Monologo tragicomico per un’attrice con ALESSANDRA ARLOTTI

 

A più voci - aperitivi e colazione attorno a un tema - Il sale e il lievito. il valore della cultura come fattore di crescita umana e sociale con Martino Dotta, Domenico Lucchini, Alberto Nessi e Franco Lurà

SOLIDARITÀ con lavoratori dell'Officine FFS
SOLIDARITÀ con lavoratori dell'Officine FFS

Letture, racconti, musica, canzoni, spettacolo
presso l'ex Stabilimento balneare sociale Ai Bagni, Piazza Maggiore, Stabio

Interverranno: 
Danilo Boggini, Ferruccio Cainero, Gardi Hutter, Alberto Nessi, Claudio Origoni
Accompagnati da risotto del ferroviere, vino e bibite

Parole che resistono - lettura di poesie accompagnate dal saxofono con Alberto Nessi, Anna Ruchat, Leonardo Zanier e il sax di Andrea Formenti

Presentazione del libro "La  vie en rose" di Roberto Gaudenzi.

 

Mostra delle opere dell'artista

Action Painting & Reading Poetry

con Aziz Elhihi e il poeta Jean Monod

 

FESTA

 Festeggiamento del ??° compleanno

 

Finissage della mostra di Aziz Elhihi

Cena marocchina con danza orientale